Kalabash Es(s)oterica

[rais]

 

[Nic Salamandra]

Ottava ToskoNatalizia per questi amici cari
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Amici Pipaioli di Toscana,
benché c'è meno sole che in Quaresima,
per poco lascio il Sito, e come rana
raggiungo con un salto la Medesima...
Ma il 27 torno in questa tana.
Vi abbraccio ancora tutti  per l'ennesima (*)
volta e ringrazio con affetto tutti,
lasciando le tastiere pei prosciutti.
 

(*) notare l'enjambement in sesta

Torkuasso de Borpega... er Kalabasso... de la s...

[StefanoG]

...non saprire Borpega, ti attendermo 

[rais]

a presto .....

[toscano f.e.]

siamo qui ad attenderti.
ciao ciao

[Aqualong]

Antanico Natale e buon ritorno.

[Nic Salamandra]

                                        Kalabash E(s)soterica
                                          **************+
Karnaval, ovvero l'arcobaleno a scacchi d' Arlecchino.

Come qualcuno forse sa o ricorda, questo thopic nacque poco più di 10 anni fa, in relazione alla ricorrenza di Halloween: che, in fondo, è una sorta di Carnevale autunnale, macabro. Questo carnevale, diremmo proto-primaverile, è invece festoso, pregno di svago solare ed ilarità. Eppure, c'è qualcosa che muove verso l'alto il primo, quello macabro; e qualcosa verso il basso, il secondo, quello festoso.

In comune hanno il "pastiche": tra uomini, bestie, e defunti: si crea uno sbrego tra i differenti dominj, e si aprono le potenzialità circa la rottura di queste barriere: per un contatto in Ognissanti; per dar corso a una determinazione  (primavera) cosmica dal Caos in-differenziato, in questa ricorrenza.

Un demonietto prende forma di omino "divertente": ha le pezze del dis-ordine, ma anche utili per intrappolare in riquadri-razionali- i colori dell' Iride, e l'Arcobaleno è tradizionalmente un ponte per la comunicazione "alta".

Arlecchino è un irregolare, ma anche "doppio e scaltro": è un piccolo anticristo, una potenza infera determinato in un individuo "umano". "Redimere" i suoi colori separati significa metterli in relazione, ri-unificarli nell'Arcobaleno, in cui sono luce una rimanendo distinti. Ed è così delle forme, strappolarle dal quadrato  ed unificarle in quella formula aurea, che saimo noi stessi.

Felice Martedì Grasso

[Nic Salamandra]

                                                CENERE
                                                *******
Siamo doppiamente e più inthopici: che ci siamo fumati col pontificato in scadenza? La Quaresima prende spunto dalle Tentazioni del Deserto, le quali ci parlano di Lavoro (trasformare le pietre in pane), di Denaro (tutto questo sarà tuo), di Forza di Gravità (gettati da questa rupe). Nessuna Odalisca venne a tentare Cristo.

Popolazioni di casti ed auto-e purtroppo non solo auto-castigatori organizzati, hanno dominato sul papato precedente, mentre giocolieri e gnomi della Finanza stabilizzavano cementificavano e persino peggioravano l'abominio del 10% dell'umanità che gestisce il 90% delle risorse del Pianeta.

O Cristo o Mammona non è solo Storia Sacra, ma Storia punto e basta, se è vero che la Prima si inserisce nella Seconda non come un mito, ma come il suo nocciolo. La Storia è il campo del conflitto e del compromesso; finisce allorquando la confusione tra i Belligeranti è totale, e mai come adesso tale confusione somiglia a una Sostituzione, col rimescolamento di assetti finanziari interni alla Santa Sede, e quelli della nuova mondializzazione finanziaria.

Sarò escatologico e melodrammatico nel sostenere che Benedetto ci abbia voluto dire: io sono l'ultimo papa, perché il prossimo passo, inevitabile, è la sostituzione completa tra Cristo e Mammona.... Dunque, niente Compromesso, niente Conflitto, niente Storia, niente Chiesa.

Considerate pure tutte le mitigazioni possibili di questo "format" così radicale, ma mantenetelo. O per lo meno, ridete fortemente, apertamente o dentro di voi, ascoltando catastrofiche boutades su "fragilità umana", "esempio di modernità", "in fondo, aveva mille motivi per sentirsi stanco"

[Onofrio del Grillo]

Nessuna Odalisca¹ venne a tentare Cristo.

Nota
¹ La lussuria (II cerchio) è robetta per giovincelli, serve al massimo per l'apprendistato di un Malacoda, il tradimento (IX cerchio) è l'obiettivo massimo nel project management del di lui Principale.

[Nic Salamandra]

Splendido Onofrio, assolutamente SI!!!!!, Rendiamo onore allo "schemetto" dell' Immane "Nasone" Fiorentino, visto che ci è di splendida Insegna ed ancora insegna...

Incontinenza (non contrastare una pulsione)

Truffa (uso dell' intelligenza-che ci fa simili a Dio-per fare il male)

Tradimento (uso dell'Intelligenza, per fare del male a chi si fida di noi, o addirittura ci ha fatto del bene).

Dalla Summa Pipologica a quella Teologica, perché lo schema è quello tomista. Che per lo meno si arrestino gli enormi passi da gambero, fatti da allora... anche il poesia

[Nic Salamandra]

                                                       Società Civile
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Esiste già una Società Civile che sia migliore dello Stato? Qualcuno-sconosciuto e non seguito da "noi" pessimisti individualisti- ha davvero in questi anni pensato seriamente di formarla e informarla, riuscendo nell'impresa fino a un punto di maturazione idoneo a pervadere lo Stato, a puntare a una identificazione con Esso, a creare Soggetti contro il moto inarrestabile a oggettificarli e mercificali?

Così fosse stato, chi è restato fuori dalla mercificazione cannibalesca, ma anche da una formulazione pratica di efficaci antidoti, avrebbe vissuto fuori dall'onda "vera", si sarebbe avvoltolato in una propria forma di edonismo, magari più colta ed elegante, ma non meno grave di qualunque altra, vittima-complice della debacle civiltaria che ha trasformato la Patria di Dante San Francesco e Garibaldi in una colonia-immondezzaio di più attrezzato estremo e giovane Occidente.

Ora, il Parlamento è improvvisamente pieno di quelli che hanno lavorato "sodo", la Società Civile, un Davide diventato un Golia grande, grosso, e persino intelligente.

Io, non ho mai parlato o interagito con nessuno di loro, ero come molti di Voi interessato di più alla Civiltà Sociale, ovvero ai fattori di formazione e conoscenza che fondano ed edificano una comunità di sodali, anziché una marea di attivisti loggati. La speranza, forse un po' narcisa ed auto-assolutoria, è che qualcosa di quanto abbiamo colpevolmente idelizzato nella solitudine, sia passato anche per le loro tastiere, rendendo così meno grave il nostro disinteresse.

Accendiamo la Pipa continuando a essere quello che siamo: un po' migliori, se ci riusciamo; più loquaci connessi e connettivi, se il tempo per farlo con minore sfiducia, fosse davvero arrivato.

[StefanoG]

bravo, concordo.
Da amante e, studioso autodidatta di quella materia che, dicesi Sociologia, trovo tutto interessante.....

[rais]

a mari semu......

[Onofrio del Grillo]

Vecchi titoli grande attualità

[CODEX]

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