Rais : " Io faccio il tifo per me stesso, scelgo pipe di qualità a prezzi bassi. "
mificrozet : " Purtroppo spesso chi compra Pipe le compra principalmente perché altri ne parlano bene e perché ad un certo punto è convinto che possedendo quella pipa verrà considerato un buon fumatore, diversamente difficilmente si spiegherebbe il motivo per il quale le Dunhill continuano ad essere vendute ai prezzi a cui vengono vendute, in definitiva il prezzo del prodotto è indotto dal marketing, generato anche dalle vendite, stesso discorso per l'IPhone, BISOGNA averlo, e dunque il prezzo è secondario, è stato artificialmente generato un bisogno che va soddisfatto, costi quel che costi, chi non lo compra, non si uniforma, come me, viene definito "asociale". "
CONCORDO SIA CON RAIS CHE CON MIFICROZET
Aggiungo :
Il mercato delle pipe , è diventato il mercato di un certo settore borghese. Comprare una pipa è come andare a prenotare una vacanza
a Cortina. Tra un po bisognerà andare a comprare pipe con pelliccia e dopo scì

Ovviamente scherzo e, provoco, è un paradosso.
Ma è altresì vero che, il mercato delle pipe è divenuto nel tempo borghese. E' quasi scomparso il mercato delle pipe da contadino,
da gente che fumava la pipa considerandola un attrezzo da lavoro, un attrezzo casalingo, una parte di se da portare in giro
ovunque, una cosa che serviva ad un mero scopo, buttarci dentro tabacco da bruciare, magari sigaro toscano,
e funzionava bene per quel che serviva, persone che, spesso usavano sempre la solita pipa, fino alla morte della stessa.
Un tempo le pipe di terracotta economiche abbondavano, ma anche in radica economiche, e facevano bene la loro funzione.
Un mondo che è scomparso.
Forse ciò è anche comprensibile, il mondo cambia, le società mutano, tutti ci siamo in parte inborghesiti, ma mi pare
di vedere che la corsa al genere alto borghese del settore della pipa sia, da un po di tempo a questa parte,
messo a corrre a perdicollo.....a discesa libera, e ciò lo comprendo molto meno.
Si è trasformato un mondo vario, ampio, a più livelli, in un settore ghettizzato dove conta solo la pipa d'elitte...e costosa.
Lo status symbol.
E se non hai ciò, sei un pirla e, non capisci nulla, e probabilmente non sai neppure fumare.
Purtroppo il buon senso spesso viene meno alle persone, in specie quando si muovo in gruppo, quando i loro pensieri
entrano in condizionamenti sociali.
Non dico che, vada eliminato questo concetto e, mercato d'elitte ma, credo che abdrebbe ridinmesionato, gestito e, ci si
dovrebbe riappropriare anche di una visone di un mercato più ampia e, tradizionale, fatta anche di una pipa assai meno
borghese, economica, adatta ad un semplice funzione d'uso e, non perciò meno nobile e, valida.
Come ha scritto sopra qualcuno, il nostro intervento nel settore può molto. La maggior parte di compratori di pipe,
agisce sotto l'influsso del condizionamento del gusto collettivo, della moda, del consiglio di qualcuno
che tramanda logiche di nobile casta, della notorietà di altri ecc, su tutto ciò noi, possiamo fare molto.
La nostra interazione cambia il mondo, nel tempo ma lo cambia.
La cultura e la sua diffusione cambia e condiziona sempre le persone, con se il mercato.
E noi siamo diffusori di cultura, anche solo con questo sito-club.
Oggi come oggi il settore hobbystico e, artigianale, si alimenta molto con il passaparola, internet, i siti dedicati, le mostre,
tutti luoghi ove il signolo può interagire condizionando il settore, specie se fa gruppo.
I nostri acquisti pilotati, le nostre considerazioni e, critiche, agiscono molto sul settore, proprio perchè per lo più è
costituito da singoli artigiani/hobbysti, e chi compra è il singolo condizionabile.