Pipe non delle solite marche

[Cristiano]

Il Capo sta, nel 3d cosa state fumando, esponendo pezzi particolari e non comuni della sua collezione. Penso che sarebbe simpatico che ognuno di noi dicesse quali pipe ha al di fuori delle usuali Savinelli, Dunhill, italiane in genere, inglesi in genere, Stanwell, Peterson (penso che il concetto sia chiaro)
Per esempio io ho una Tao+Ilsted (la serie semilavorata a macchina che i due maestri di Svendborg fecero una ventina d'anni fa), una Former, una Viggo Nielsen, una Roman Peter, una Safferling, una Joura, una Barbi (mentre da sempre cerco a buon prezzo la Brebbia disegnata dal buon Rainer), una Milville Standard comprata dal povero Dennis Marshall al mercatino di St James...

[samael]

a memoria mi sa che tra le decine di "solite" italo-britanniche-danesi spunta solo qualche Winslow, una Larsen (sempre che si considerino non usuali...), una Preben Holm, una Soler e...una calabash di non so che provenienza.. mmm, ci penso megio

[Cristiano]

Già, anch'io ho una Larsen

[rais]

Pipe insolite ne ho, fra quelle che ho rispolverato ultimamente, fanno bella mostra a memoria:
2 Dino Da Campione, 1 Corsellini, 1 Vascello. 2 Ilio Barontini, 1 Cesare Barontini, 1 Ropp, fra le Brebbia c'è una spettacolare free-form collection firmata Enea Buzzi e una pura con tre stellette, una Ser Jacopo della Gemma con vera in oro fiammata smeraldo dell'epoca del grande Guidi, una decina di Mastro Pesaresi dell'epoca quando stavano tutti i polli nello stesso pollaio, una Savinelli giubileo era Achille, Domenico Grenci, Dante Lavoratore, Bari, Stanwell Danesi, le già citate Karl Erik,  Emil Chonowitsch,  Fritz Becker e Puzzonato.

Una sessantina di Amorelli 

Poi qualche altra che considero minore:
Lorenzo Tagliabue, Rossi, Eriksson, F.lli Benzon, Privitera Pipe, Aldo Pellissone.

Quando ritorno a casa guardo per benino ed eventualmente scrivo qualcos'altro.

[samael]

beh, certo, da queste parti le Corsellini non le si considerano insolite 

[Cristiano]

direi di no

[rais]

Ho capito come le Amorelli da noi 

[Cristiano]

No Amorelli è un brand internazionale. Corsellini è più d'elite, per così dire (anche nei prezzi...)

[rais]

Guarda che l'elite lo ha pure Amorelli

[samael]

ah, restando sulle italiane non comunissime  io oltre a diverse Bonfiglioli ho pure una Cavicchi (bella, ma ancora non l'ho fumata), una Posella sabbiata, un paio di Tonino Iacono, una Romeo e, tra le "rarità", due Capitello e due Vascello (sto uscendo dal seminato?)

[rais]

Per me no, è bello così

[toscano f.e.]

vi faccio vedere una pipa a dir poco strana
una vitaliano posella sr, l'ho presa perchè non ne avevo e perchè l'ho pagata ben poco per quello che è posella


http://imgur.com/a/a9QpY

questa invece è una parolise su mio disegno

http://imgur.com/a/JzAKh

[Chauncey Gardiner]

ho, o meglio, da qualche parte dovrei avere un paio di rafa martin: la prima è quella della coppa di spagna del, mi pare, 2004 ed è un mazzarocco da scaßo, infumabile; l'altra è una billiard che non ho quasi mai fumato per via del bokkaglio in metagrillato.

[Cristiano]

Guarda che l'elite lo ha pure Amorelli

certamente

[Cristiano]

Diciamo, più correttamente, che la produzione di Sandro è molto più esigua. In questo momento, e da circa un anno, Sandro non produce più.
Che mi dite di Viprati? Io ho anche alcune vecchissime Raganella... e una Raffaello superstuk