porca troiaraffinatezza e cortesia
sto diventando un "regularista".E' il mio tabacco della mattina. Lo assaporo ottimamente nella mia Stanwell o anche nelle schiume.
ho ripreso del Regular e ne sono rimasto assai deluso, perchè non presenta più le caratteristiche di sapore e fumabilità che me lo avevano fatto apprezzare. Ora è un pappone insipido e umido all'estremo, infumabile e del tutto anonimo.
si sta parlando del Regular, virginia e poco più, non aromatizzato. di skandinavik ce ne sono tanti e quasi tutti dolciurie. questo non è male.
Ok. Io ho un diverso concetto di naturale: per naturale intendo i tabacchi, una volta prodotti dalla Seita francese, come il caporal, il gris, ecc. che hanno percentuali di tabacco oscillanti tra il 93 ed il 96% circa.
nel tempo le percentuali tabacco/agenti sui "francesi" sono evidentemente mutate ... a titolo di esempio, sui due trinciati transalpini che mi sto trastullando or ora tra le mani, il gris (scaferlati caporal) riporta tabacco all'89,50% (additivi 10,50%), il bergerac fa meglio ma si ferma sempre al 92% di tabacco.
d'altro canto un tabacco naturale al 100% risulterebbe alquanto ostico da fumare.