Autore Topic: Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)  (Letto 79695 volte)

Offline Nic Salamandra

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #195 il: 22 Gennaio 2018, 09:57:38 »
Rho ha ragione, infatti per chiudere sarebbe bastato aggiungere alla solita tiritera la premessa: "se vi piace la conservazione casalinga e-o avete quel flake come tuttogiorno preferito, lo scalino è abbattuto tra x e y"... Insomma, l'errore, abbastanza comune, è attribuire valore assoluto alle abitudini ( o addirittura "i fascini") personali.

Come parere (PARERE) personale e tornare nello stretto thopic, anche conferendo a un Best un rango elevato suo, NON considero Capstan e Giallo "inferiori" non solo perché diversi (e non la sottospecie di qualcosa che costerebbe di più, come vuole una assurda veduta) ma anche perché capaci di cambi marcia in alto laddove gli altri sarebbero meno funzionali nei cambi di marcia in basso.

Insomma, in asssenza d'un Virginia di rango e più gradito, Capstan e Giallo possono essere tarati per una fumata cmnq calma e lussuosa, non di sostituzione (ricadrei nell'errore fatto notare), ma di compensazione all'occorrenza. Difficilmente vedrei il contrario, volendo sotto-tarare fumate di Best e FVF per bisogne ordinarie. Se qualcuno lo fa è bravo ed è possibile per carità. Però, se qui talvolta si è scherzato col FVF "ignifugo" (e fuori non ci hanno capito prendendoci pel k. e non capendo la "provocazione"), è pur vero che la estrema manegevolezza-medietà di Capstan e Giallo forse si prestano meglio mentre ad esempio meni (nel senso di conduci) la Bella al parco (o il cane, senza accostare troppo le cose).... ;D

Buona giornata

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Offline RHODESIAN

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #196 il: 22 Gennaio 2018, 10:35:08 »

...
Come parere (PARERE) personale e tornare nello stretto thopic, anche conferendo a un Best un rango elevato suo, NON considero Capstan e Giallo "inferiori" non solo perché diversi (e non la sottospecie di qualcosa che costerebbe di più, come vuole una assurda veduta) ma anche perché capaci di cambi marcia in alto laddove gli altri sarebbero meno funzionali nei cambi di marcia in basso.

Insomma, in asssenza d'un Virginia di rango e più gradito, Capstan e Giallo possono essere tarati per una fumata cmnq calma e lussuosa, non di sostituzione (ricadrei nell'errore fatto notare), ma di compensazione all'occorrenza. Difficilmente vedrei il contrario, volendo sotto-tarare fumate di Best e FVF per bisogne ordinarie...
...

Infatti. Secondo me il problema principale è che il prezzo è fuorviante nell'analisi...
Se i Flakes S. G. in Italia costassero come un Capstan, non ci porremmo il problema, ma disquisiremmo esclusivamente sulla bontà e fumabilità di uno o dell'altro.
Il fatto che il listino ponga Samuel Gawith nella gamma alta del mercato, come per altri tabacchi (vedi Peterson, per esempio...) sposta la discussione su un piano diverso da quello di una corretta disquisizione.
Purtoppo per le miscele in Italia, il prezzo non è dato (sempre) dalla qualità, ma è deciso dagli importatori e dalle regole di un monopolio che ci penalizzano in tutti i sensi.
Basta vedere la differenza di prezzo tra un Dunhill Early Morning e gli altri della stessa marca, prodotti e distribuiti da diversi canali, ma appartenenti alla stessa fascia di qualità...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Bartleby

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #197 il: 22 Gennaio 2018, 11:04:59 »
Si, sono molto d'accordo anch'io con quest'ultimo post di Rhodesian. La penso nello stesso modo. Poi l'abitudine a fumare di più un prodotto anziché un'altro determina anche il grado di confidenza ed usabilità quotidiana oltre che una certa taratura del gusto personale.
Preferirei di no.

Offline NCH

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #198 il: 22 Gennaio 2018, 12:37:02 »
I tabacchi, alla fonte, sono simili al greggio.........non costano una mazza....in rapporto ai prezzi finali.
I have a feeling we're not in Kansas anymore.

Offline RHODESIAN

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #199 il: 22 Gennaio 2018, 14:35:33 »
I tabacchi, alla fonte, sono simili al greggio.........non costano una mazza....in rapporto ai prezzi finali.

Anche il costo delle miscele finite non sarebbe alto senza il 70 e più  per cento di tasse...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline NCH

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #200 il: 22 Gennaio 2018, 16:36:00 »
I tabacchi, alla fonte, sono simili al greggio.........non costano una mazza....in rapporto ai prezzi finali.

Anche il costo delle miscele finite non sarebbe alto senza il 70 e più  per cento di tasse...
L'esempio mi è venuto male, comunque alla fonte voleva dire quando escono dalla fabbrica.
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Offline enrikon

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #201 il: 22 Gennaio 2018, 17:10:22 »
Poi scusate eh!? 250 grammi giustamente imposti, ingozzo obbligato...
Io però mi riferivo a queste parole da cui è partita tutta la tiritera. 250 grammi "imposti"? Ingozzo obbligato? Se non esistessero i bormioli e S. G. vendesse solo tramite bulk, lo potrei anche capire e ci starebbe anche l'incavolatura, ma non è così. Il bulk è una possibilità in più che viene offerta al cliente il quale rimane liberissimo di ignorarlo e continuare a comprare l'equivalente in tin. Ti secca spendere 70€ tutte insieme? Hai paura che il tabacco non ti si conservi? Benissimo e comprensibilissimo, ma criticarlo proprio non lo capisco.

Offline enrikon

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #202 il: 22 Gennaio 2018, 17:14:51 »
Secondo me il problema principale è che il prezzo è fuorviante nell'analisi...
Per me invece il prezzo è tutto, nell'analisi. Una tin di S.G. a 22€ non la comprerei mai. I bulk mi consentono di farlo.

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #203 il: 22 Gennaio 2018, 17:25:22 »
Boh criticare le Bulk???? A parte la precarietà merceologica in agguato come autorevoli sperimentatori hanno attestato, io parlavo solo dell esistenza di molte "maniere" x cui il messaggio ogni 5 hai il prezzo del Capstan non può interessare e che la comunicazione, valendo solo x gusti e abitudini specifiche, non avendo portata di aritmetica generale, è accettabile solo specificandolo.tutto qui....
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Offline Cristiano

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #204 il: 22 Gennaio 2018, 17:30:17 »
Secondo me il problema principale è che il prezzo è fuorviante nell'analisi...
Per me invece il prezzo è tutto, nell'analisi. Una tin di S.G. a 22€ non la comprerei mai. I bulk mi consentono di farlo.
Io concordo. Come concorderei su gruppi di acquisto.
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Offline Nic Salamandra

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #205 il: 22 Gennaio 2018, 17:38:08 »
I gruppi di acquisto è carina ma mettersi d'accordo etc... e' un simpatico e magari pragmatico inserto nella dinamica del discorso generale....Rispetto a 10 vanno a Chiasso e poi stecchino in 100 a Como, suona solo un pelo meno "passatoria". La solitudine è una delle tante condizioni cogenti, che stabiliscono differenze ::) ;D
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Offline Cristiano

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #206 il: 22 Gennaio 2018, 17:42:14 »
Fortunatamente abbiamo in zona soluzioni più semplici
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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #207 il: 22 Gennaio 2018, 18:06:29 »
Secondo me il problema principale è che il prezzo è fuorviante nell'analisi...
Per me invece il prezzo è tutto, nell'analisi. Una tin di S.G. a 22€ non la comprerei mai. I bulk mi consentono di farlo.

Ok. Io posso dire che a quel dato prezzo non sono disposto a comprare un tabacco: vedi gli ultimi arrivi per i quali non sono disposto, nemmeno se fossero straordinari, a spendere 38 euro per 50 grammi...
Quello che intendevo dire, e pensavo fosse evidente, è che l'analisi della qualità di un tabacco dovrebbe essere distinta e indipendente dal prezzo.
Posso dire che sono disposto ad acquistare un tabacco al prezzo di 14 euro per 50 g. (cioè quello che risulta esere il costo del S.G. in bulk), ma questo non lo rende migliore di quanto sarebbe nella tin da 50 g.
Se scorporiamo il valore di mercato dalla discussione e parliamo solo della qualità e della fumabilità, possiamo parlare  di miscele e compararle in modo più obiettivo.
Ad esempio, l'Amphora Virginia è buono indipendentemente dal fatto che costi meno di 10 euro. Che poi il suo prezzo ne aiuti la diffusione e ne consenta l'acquisto ad un più vasto numero di consumatori, è un altro discorso.
In poche parole, io lo acquisto per le miscele casalinghe, perchè da solo mi sembra un po "vuoto" mentre miscelato è ottimo, indipendentemente dal fatto che abbai un prezzo conveniente. Se non mi piacesse non lo acquisterei nemmeno se costasse 5 euro...
Allo stesso modo, pur avendo la possibilità di arrivare a pagare un S. G. 14 euro per 50 g., lo acquisto raramente perchè, anche se buone, non trovo niente di straordinario in quelle miscele, che per altro hanno per me dei difetti nella fumabilità affatto trascurabili...
Una svolta valutati pregi e difetti di una data miscela, indipendentemente dal prezzo, è normale che si cerchi di acquistarla alle migliori condizioni.
Personalmente, e sottolineo personalmente, non mi va l'idea di fare la "scorta" bormiolizzata visto che comunque amo anche cambiare. Poi c'è l'aspetto dell'eventuale confezione ammuffita, che è sempre un rischio da non sottovalutare, superabile previa accordo con il venditore. Tutto qui.
Per quanto mi riguarda ognuno è libero di acquistare ciò che vuole e nelle quantità che ritiene opportune, ma mi sembra che siamo qui per parlare e confrontarci liberamente e senza problemi...


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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #208 il: 22 Gennaio 2018, 18:20:12 »
non approfondiamo l'argomento degli accordi con il venditore...
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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #209 il: 23 Gennaio 2018, 08:49:10 »
Ho capito Rho, ma non è possibile giudicare nessun prodotto di consumo avulso dal suo prezzo di vendita, nemmeno i tabacchi. Il discorso che fai è chiaro, ma gira e rigira, poi, quel tabacco devi decidere se comprarlo o no, e qui il prezzo diventa fondamentale nella scelta.
Se l'Amphora giallo fosse costato 35 euro a busta, staremmo qui a parlarne?